A un anno dell'inaugurazione del primo monumento camilliano dedicato ai caduti Covid 19, la Comunità Camilliana del Gargano presente a Macchia di Monte Sant'Angelo ha voluto celebrare la Messa in suffragio di più di 40 scomparsi per il contagio nel giorno in cui i Camilliani, oltre a ricordare la nascita in terra di San Camillo de Lellis (25maggio1550), commemorano tutti i martiri della carità, ovvero chi ha servito gli infermi contagiosi a rischio della propria vita. La Messa è stata presieduta da don Sabino Troia, Delegato per la Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale Pugliese. Al termine della Messa un omaggio floreale da parte dell'Amministrazione Comunale di Monte Sant'Angelo, la deposizione delle mascherine da parte dei bambini della parrocchia e l'accensione di un cero da parte delle Associazioni convenute: Famiglia Camilliana Laica, Medici Cattolici, Avis Monte Sant'Angelo, AGESCI Manfredonia, Rinnovamento nello Spirito Diocesano, UGR Monte Sant'Angelo, Consiglio Pastorale, Economico e Catechiste di Macchia.
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